Le Carte degli Illuminati: il Futuro è già Scritto?

La nostra storia recente è solo un insieme di eventi casuali e imprevedibili? Oppure questi eventi fanno parte di un’agenda e sono stati tutti pianificati in largo anticipo? Alcune carte sembrerebbero suggerire proprio questo…

Era il 1995 quando la casa editrice Steve Jackson Games pubblicò il gioco di carte “Illuminati: New World Order”. E oggi, a distanza di oltre 25 anni, queste misteriose carte (ribattezzate da alcuni “Carte degli Illuminati”) continuano a far parlare di sé. Ma perché? Cos’hanno di speciale queste carte? In poche parole, pare che abbiano previsto il futuro.

Steve Jackson, il fondatore della casa editrice, spiegò che l’idea per questo gioco (di cui una prima edizione fu pubblicata nel 1982) proveniva dalla trilogia di romanzi Illuminatus! Gli Illuminati sarebbero una misteriosa élite che da dietro le quinte manovra i destini delle nazioni: non a caso, sulla scatola del gioco è raffigurata fra le altre cose una mano che manovra un burattino. Il simbolo degli Illuminati è la piramide (o il triangolo) con l’occhio, un simbolo che fa capolino in quasi tutte le carte. Ricordiamo che è realmente esistita una società segreta con questo nome, quella degli Illuminati di Baviera.

Ad ogni modo, il gioco della Steve Jackson Games era un semplice richiamo alle “teorie del complotto” che avevano come protagonisti gli Illuminati. Nulla di più. Il fatto che alcune carte sembrino prevedere eventi realmente verificatisi in seguito è un puro caso.

Eppure, esaminando alcune di queste carte risulta davvero difficile credere al caso. Attentati, epidemie, disastri naturali… Gli eventi che hanno scosso il mondo negli ultimi due decenni erano stati tutti anticipati dalle carte. E la spiegazione più logica di questo è che tali accadimenti fossero stati pianificati. Che Jackson, quindi, sapesse qualcosa? In altre parole, che fosse al corrente dei piani dell’élite? Ovviamente è solo di una supposizione, sebbene, a mio avviso, la più logica.

Sia come sia, l’analisi di queste carte è particolarmente interessante, per diversi motivi. È interessante, certo, notare come alcuni eventi siano stati preconizzati, ma anche cercare di capire se altri, per ora (letteralmente) sulla carta, potrebbero verificarsi in futuro. Le carte, peraltro, offrono una prospettiva insolita su molti aspetti del nostro presente, per esempio la tecnologia.

In questo articolo esamineremo una quarantina di queste carte, scelte tra le più significative. Le carte sono raggruppate in base all’argomento: un evento che sembrano aver anticipato, oppure una tematica più generale. Tutte le immagini sono tratte da questo sito.

Gli attentati dell’11 settembre 2001

Terrorist Nuke – Attacco Terroristico. Si tratta probabilmente della carta più celebre del gioco. Un attentato avrebbe potuto verificarsi dovunque: perché quindi raffigurare proprio le Torri Gemelle? Certo, erano indubbiamente due edifici rappresentativi; ma la “coincidenza” resta comunque sorprendente… e anche alquanto sospetta. E non è neppure l’unica: le “predizioni” dell’11 settembre infatti si contano a decine. Ma che cos’è realmente successo quel giorno? Vi invito a visionare questo ottimo sito per saperne di più.

Pentagon – Pentagono. La carta raffigura il noto edificio sede del quartier generale del Dipartimento della Difesa statunitense. Ma perché raffigurarlo come colpito da un ordigno? Ebbene, l’11 settembre 2001 anche il Pentagono si trovò nel mirino dei “terroristi”, che fecero schiantare un “Boeing 757” (scomparso nel nulla dopo lo schianto) su una delle facciate dell’edificio. Anche in questo caso, quella della carta non è l’unica previsione dell’attentato al Pentagono: un riferimento ancora più esplicito si trova in un episodio di Iron Man del 1994.

Altri attentati

Joggers – Corridori. “Nessuno sospetterebbe di un innocuo corridore…”. Eppure fu proprio durante una maratona, quella di Boston del 2013, che si verificò un attentato, in cui – ufficialmente – persero la vita tre persone. Ormai gli “attentati terroristici” non si contano più; eppure molti di essi – se non addirittura tutti – sono soltanto delle operazioni psicologiche, volte essenzialmente a spaventare. Per la realizzazione di queste messinscene risultano indispensabili i cosiddetti “crisis actors”, che impersonano quando le “vittime”, quando i loro “parenti”. Comunque, potete approfondire l’argomento qui, dove vengono discussi numerosi “attentati terroristici” oltre a quello di Boston.

Mass Murder – Strage.Una notizia scioccante distrae tutti i media, ma appena fatto il suo corso, il pubblico dimentica tutto…”. Questa breve didascalia riassume alla perfezione quanto è accaduto, a livello mediatico, con i numerosi attentati degli ultimi anni. Se ne parla per un po’, giusto il tempo di instillare paura nel pubblico, per poi ricacciare l’evento nell’oblio. Il motivo è chiaro una volta compresa la natura di cartapesta di questi eventi: ottenuto lo scopo (la paura) è meglio non “rinfrescare la memoria” al pubblico, ché non si abbiano a notare le incongruenze… Da notare anche il ridicolo titolo di giornale riportato nel disegno (“Le uccisioni con la pinzetta salgono a 23”), che evidenzia l’assurdità di questi eventi. Peraltro, lo scorso anno una “sparatoria” in Nuova Scozia ha provocato proprio 23 vittime e la notizia è stata data nello stesso identico modo (“Il bilancio delle vittime sale a 23”).

Terremoti

Earthquake – Terremoto. Questa è solo una delle carte di tipo “Disaster”, che raffigurano catastrofi. In questo caso abbiamo un terremoto. Ma cosa c’è di strano? D’altronde i terremoti sono sempre esistiti… Ma è possibile che alcuni di essi siano di origine artificiale?

Earthquake Projector – Generatore di Terremoti. Questa carta suggerisce la risposta alla domanda posta poc’anzi: sì, i terremoti possono essere artificiali. Ma questo, del resto, è affermato dagli stessi sismologi! Esistono diversi metodi per indurre scosse sismiche, dall’uso di esplosivi all’impiego di tecnologie più “esotiche” (qui un approfondito articolo sul tema).

Combined Disasters – Disastri Combinati. E se la tecnologia per creare terremoti esiste, perché non utilizzarla? Così, l’11 marzo del 2011, ecco verificarsi un terremoto-maremoto in Giappone, il più forte mai registrato nel Paese (circa 9 gradi sulla scala Richter). La carta raffigura chiaramente un terremoto, e l’edificio sullo sfondo potrebbe essere non il Big Ben londinese, bensì la torre-orologio del grande magazzino Wako, a Tokyo. Da notare che l’orologio nel disegno segna le ore 11:11… È stato fatto notare anche che gli abiti dei personaggi hanno colori che ricordano i cinque cerchi olimpici. Un riferimento alle Olimpiadi che si terranno quest’anno proprio a Tokyo?

Tidal Wave – Maremoto. Si tratta di un riferimento allo stesso evento dell’11 marzo 2011, oppure all’evento analogo, ancora più catastrofico, del 26 dicembre 2004? Difficile dirlo: stavolta la carta resta troppo sul vago. La raffigurazione di uno tsunami, quindi, potrebbe benissimo essere casuale. Ammesso che in queste carte ci sia davvero qualcosa di casuale…

Il disastro di Fukushima

Nuclear Accident – Incidente Nucleare. Il terremoto-maremoto dell’11 marzo 2011 causò uno tsunami che si abbatté sulla centrale nucleare di Fukushima. I danneggiamenti degli impianti portarono a esplosioni e alla successiva fuoriuscita di materiale radioattivo. E come possiamo notare, le carte sembrerebbero aver “previsto” anche questo…

Il disastro del Golfo del Messico

Oil Spill – Fuoriuscita di Petrolio. La carta sembra aver previsto l’incidente occorso il 20 aprile del 2010 alla piattaforma petrolifera Deepwater Horizon. La piattaforma era situata nel Golfo del Messico, al largo delle coste della Louisiana. Un’esplosione causò l’incendio e il successivo crollo della piattaforma, portando a un enorme sversamento di petrolio dal pozzo sottostante. Che anche questo disastro sia stato causato di proposito? Da notare che le vittime dell’incidente sarebbero state 11, un numero che ricorre spesso in attentati o disastri di matrice “sospetta”, quasi fosse la “firma” dei veri responsabili.

Epidemie

Epidemic – Epidemia. Questa carta raffigura diversi oggetti e situazioni diventati ormai tristemente familiari: una mascherina, un paio di guanti, una boccetta di disinfettante ed altro ancora. Risalta inoltre la scritta “Quarantine” (Quarantena), mentre sullo sfondo s’intravedono numerosi cadaveri rinvolti in sacchi. Eppure, ciò che è avvenuto nell’ultimo anno non è altro che la riproposizione “in grande stile” di un copione già visto e rivisto. Gli ultimi vent’anni sono stati costellati da tante, piccole epidemie, ciascuna presentata come la peste bubbonica 2.0. Ma esse in realtà servivano soltanto a spianare la strada alla “grande pandemia mondiale”, prevista in largo anticipo e puntualmente verificatasi. Una pandemia era l’occasione d’oro per “resettare” la società e per sdoganare, tra le altre cose, la sorveglianza di massa. Ovviamente è impossibile sviscerare in queste poche righe tutti gli aspetti della faccenda, da quelli economici a quelli esoterici. Comunque, suggerisco la lettura di questo articolo a chi volesse comprendere meglio gli eventi chiave alla base di questa storia.

Center for Disease Control – Centro per il Controllo delle Malattie. Ironicamente, questa carta sembra raffigurare un organismo che non controlla affatto le malattie: semmai, le diffonde. Nella didascalia, infatti, si parla chiaramente di “guerra biologica”… La guerra biologica non è una novità dei nostri giorni, ma oggi un agente infettivo potrebbe essere diffuso su scala globale, con conseguenze disastrose. Il pericolo, quindi, esiste. Ma come abbiamo appena visto, fino ad oggi per spaventare le masse è bastato semplicemente dare grande risonanza mediatica a malattie insignificanti per gravità e/o diffusione geografica. È probabile, quindi, che anche in futuro questo metodo verrà preferito alla guerra biologica vera e propria.

Controllo e manipolazione climatica

International Weather Organization – Organizzazione Meteorologica Internazionale. Lo scopo di questo organismo (che allude all’Organizzazione Meteorologica Mondiale) sembra essere proprio quello di controllare il clima. Nel disegno è raffigurato uno scienziato che, leggendo una sorta di protocollo, pare indicare ad un mini-tornado lì vicino la direzione da percorrere. Nel frattempo, in alto, un aereo sta trainando una nuvola: un riferimento alle cosiddette “scie chimiche”?

Weather Satellite – Satellite Meteorologico. “I veri satelliti meteorologici non si limitano a riportare il tempo. Lo cambiano”. Credo ci sia ben poco da aggiungere, se non rimandare a questo brevetto del 1999.

Controllo e manipolazione mentale

Orbital Mind Control Lasers – Laser per il Controllo Mentale da Satellite. Nel precedente articolo ci eravamo occupati di controllo mentale, elencando vari brevetti sull’argomento. Avevamo dimostrato, quindi, che la tecnologia necessaria per manipolare la mente esiste già da decenni. Un esempio: questo brevetto del 2004 descrive un metodo per trasmettere un pensiero (artificiale) a uno o più individui, irraggiandoli con un fascio di energia elettromagnetica opportunamente modulato. Il dispositivo brevettato può agire perfino da satellite… Insomma, lo scenario delineato dalla carta è tutt’altro che fantascientifico.

Empty Vee – Scatola Vuota. Il titolo della carta gioca sulle parole empty (“vuoto”) e teevee (termine colloquiale per “televisione”): la TV viene paragonata insomma ad una “scatola vuota”. Ma non completamente vuota: l’immagine mostra infatti due spettatori che sembrano come ipnotizzati dal televisore. Nemmeno questo è fantascienza: tramite uno schermo televisivo, infatti, è effettivamente possibile manipolare il sistema nervoso di un soggetto. La tecnologia necessaria è documentata in questo brevetto del 2003, già mostrato nel precedente articolo.

Subliminals – Messaggi Subliminali. La manipolazione mentale può avvenire anche tramite i messaggi subliminali: questi sono immagini o suoni inseriti in pellicole cinematografiche, canzoni, ecc. in modo che un soggetto possa recepirli senza averne coscienza. Per esempio, un’immagine potrà essere inserita tra due fotogrammi di una pellicola per un tempo brevissimo, oppure una parola potrà essere pronunciata al contrario: in entrambi i casi, il subconscio capterà il messaggio (e potrà esserne influenzato), ma la mente cosciente del soggetto non se ne renderà conto. Inutile dire che anche in questo campo i brevetti non mancano: questo, questo e questo sono solo alcuni esempi.

Saturday Morning Cartoons – Cartoni del Sabato Mattina. Questa carta lascia intendere che la manipolazione attraverso messaggi subliminali potrebbe riguardare anche i bambini: il veicolo, in questo caso, sarebbero degli “insospettabili” cartoni animati. E in effetti, messaggi di questo tipo sono stati scoperti anche in famosi cartoni della Disney.

Sorveglianza di massa

N.S.A. – NSA. Come parlare di spionaggio senza menzionare la National Security Agency (Agenzia per la Sicurezza Nazionale)? Secondo i documenti resi noti da Edward Snowden tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013, la NSA sarebbe in grado di raccogliere dati sulla navigazione in rete e sulle telefonate di utenti di ogni parte del mondo… E molto altro, ovviamente. Ma a che scopo? Ufficialmente, appunto, “per la sicurezza nazionale”. O forse per raccogliere più informazioni possibili su ciascun cittadino, in vista di un futuro Governo Mondiale dove un “Grande Fratello” tecnologico saprà tutto di tutti?

Spy Satellite – Satellite Spia. L’esistenza dei satelliti spia non è certo un mistero. La carta attribuisce a questo tipo di satelliti delle capacità eccezionali: “Può leggere la tua posta dallo spazio. Direttamente attraverso la busta”. Ebbene, oggi esistono satelliti in grado di vedere anche attraverso le pareti. Attualmente questa tecnologia non consente di spiare un individuo all’interno della propria abitazione, ma forse in futuro potrebbe essere possibile anche questo. Sempre che non sia già possibile…

Censura

Censorship – Censura. Una carta più attuale che mai: molte “voci scomode”, grazie ad Internet, sono riuscite a farsi sentire, ma su di esse si sta abbattendo, sempre più violenta, la scure della censura (qui e qui alcuni esempi). Basti pensare che neppure Donald Trump, il presidente uscente degli Stati Uniti d’America, è stato risparmiato. Ed è probabile che questa linea proseguirà, dato che la libertà di parola (come la libertà in generale) non è molto gradita al potere.

Political Correctness – Politicamente Corretto. Altra carta – purtroppo – estremamente attuale. Sono raffigurati due uomini impiccati, ciascuno recante un cartello con su scritto il motivo della condanna: uno “ha usato un pronome insensibile”, l’altro “ha mangiato la carne di animali morti”. La didascalia recita: “I buoni pensieri adesso sono richiesti”. La piaga del “politicamente corretto” è dilagata enormemente negli ultimi anni, e la carta lascia intendere che le cose peggioreranno ulteriormente. Già oggi, in Canada, chi usa un “pronome sbagliato” può rischiare il carcere! E forse, ben presto, anche il consumo di carne sarà incriminato, in quanto ritenuto responsabile del “riscaldamento globale”.

Il ruolo degli scienziati

Evil Geniuses for a Better Tomorrow – Geni del Male per un Futuro Migliore. Questa carta evoca la figura dello “scienziato pazzo”, uno scienziato che sfrutta la propria intelligenza per fini malefici. Perché allora si parla di “futuro migliore”? Ovviamente, sarà migliore per l’élite, non per la plebe. La tecnologia prodotta dai “geni del male”, infatti, potrebbe consentire a un esiguo manipolo di potenti di controllare e manipolare l’intero pianeta con tutti i suoi abitanti.

Science Alarmists – Scienziati Allarmisti. Questa carta è, a mio avviso, estremamente significativa; riassume infatti alla perfezione lo “spirito” di alcuni “scienziati” odierni: “Il buco nell’ozono sta incrementando l’effetto serra, le nostre cavie sono morte, nemmeno i nostri sperimentatori stanno molto bene, e ogni 35 secondi si estingue una specie vivente! Non preoccuparti dei dettagli. Tu non sei uno scienziato; non li capiresti. Dagli semplicemente retta e fatti prendere dal panico ora”. Questo è esattamente il messaggio che viene trasmesso ossessivamente da decenni: ti devi spaventare. Devi temere lo scioglimento dei ghiacciai, l’esaurimento del petrolio, il buco nell’ozono ed altro ancora. Senonché i ghiacciai sono ancora al loro posto, il petrolio è ben lungi dall’esaurirsi e il “buco nell’ozono” si è addirittura chiuso! Per non parlare di tante altre predizioni apocalittiche rivelatesi puntualmente sbagliate… Insomma, la paura fa solo parte del “gioco”: un motivo in più per non lasciarsi prendere dal panico.

NASA e Terra piatta

NASA – NASA. Qui abbiamo un riferimento, fin troppo esplicito, alla teoria del “Moon Hoax”, secondo cui lo sbarco sulla Luna sarebbe stato una messinscena. Ma a mio avviso la carta si spinge oltre, rappresentando la stessa NASA come un’organizzazione truffaldina. Curiosamente, come fatto notare da alcuni, la parola ebraica nasha significa “ingannare”…

Flat Earthers – Terrapiattisti. Questa carta sembra aver “previsto” ciò che sarebbe accaduto circa vent’anni più tardi: l’enorme aumento dei sostenitori della bislacca teoria della Terra piatta. Molto probabilmente anche questa teoria fa parte del “gioco” ed è stata diffusa dai “soliti noti” proprio per confondere le idee alle masse. Ma ecco cosa dice la carta: “La gente ride, ma i terrapiattisti sanno qualcosa”. Forse, quindi, un altro scopo del terrapiattismo potrebbe essere quello di far proprie alcune verità, inserendole però in una “cornice” teorica senza capo né coda, in modo da screditarle.

La riscrittura della storia

Rewriting History – Riscrivere la Storia. La carta mostra una stanza vuota con un cestino, nel quale sono stati gettati, proprio come fossero carta straccia, alcuni libri di storia. Sulla porta della stanza campeggia la scritta, di sapore orwelliano, “Ministry of Truth” (Ministero della Verità). La falsificazione della storia (compresa la preistoria) lascia il popolo nell’ignoranza delle proprie radici, così come la propaganda e la falsificazione/strumentalizzazione dei fatti di cronaca lo incatenano alla “nuova realtà” costruita dal regime. Ovviamente, la censura delle voci fuori dal coro è parte integrante di questi processi.

The Library at Alexandria – La Biblioteca di Alessandria. La didascalia di questa carta recita: “Certo, hanno distrutto l’edificio; ma i libri erano già stati ritirati”. Quella di Alessandria fu la più grande biblioteca dell’antichità, con un patrimonio librario stimato in centinaia di migliaia di volumi. Venne distrutta entro la fine del VII secolo, ma tra gli storici non c’è ancora consenso riguardo all’epoca precisa e – soprattutto – ai motivi della sua distruzione. Questa carta inquadra il problema da una prospettiva inedita, suggerendo che “qualcuno” (verosimilmente chi cagionò la stessa distruzione) potrebbe aver messo in salvo i preziosi manoscritti. Ecco quindi un possibile movente: i potenti dell’epoca volevano essere i soli custodi del sapere, lasciando le masse nell’ignoranza. Per questo distrussero la Biblioteca, avendo però cura di salvare i libri. Libri che forse si trovano tuttora nei sotterranei di qualche archivio segreto…

Miscellanea

Junk Mail – Posta Indesiderata. “Ti sei mai chiesto quale sorta di messaggi sinistri potrebbero essere nascosti in quella pubblicità del club del libro? No? Bene. Non pensarci”. Decisamente inquietante, non è vero? Tramite la posta indesiderata (sia cartacea che elettronica) qualcuno potrebbe inviarci dei “messaggi segreti”. Ma chi? E perché? Cosa riguarderebbero questi messaggi? Si tratta forse di avvertimenti? Forse l’élite ci comunicherebbe in questo modo i propri piani: così, nessuno potrebbe dire di non essere stato avvertito…

Conspiracy Theorists – Teorici della Cospirazione.Questo gruppo impotente e deriso da tutti è apprezzato dagli Illuminati, perché i loro selvaggi deliri contengono spesso idee utili!”. La carta lascia intendere che alcuni dei cosiddetti “complottisti” potrebbero essere in realtà degli strumenti nelle mani del sistema. Alcuni non avrebbero consapevolezza di questo, mentre altri sarebbero dei depistatori in piena regola (i cosiddetti gatekeepers). Questi ultimi (politici, scrittori, giornalisti, ecc.) sarebbero ingaggiati proprio per deviare l’attenzione del pubblico su questioni di importanza secondaria, evitando che le masse vengano a conoscenza di argomenti realmente scomodi per lo status quo.

Plague of Demons – Invasione di Demoni. Questa carta raffigura un luogo infestato dai demoni. Ma non si tratta di una lugubre catapecchia abbandonata, bensì di un grande palazzo, forse la Basilica di San Pietro a Roma o il Campidoglio a Washington. Ma perché questi luoghi dovrebbero essere infestati? E chi sarebbero i demoni? Si allude forse a riti satanici effettuati segretamente in quei luoghi? Oppure in realtà i “demoni” non sarebbero altro che i potenti che occupano questi edifici? Direi che le due interpretazioni non sono alternative.

Shroud of Turin – Sindone di Torino. La Sindone è il lenzuolo che, secondo la tradizione, avrebbe avvolto il corpo di Gesù dopo la sua morte. Sul lenzuolo sarebbe poi rimasta impressa la sua immagine al momento della Resurrezione. Ma cosa dice la carta a tal proposito? “Quella nel museo è un falso. Quella vera si trova in un luogo lontano, centro di rituali notturni…”. Ciò lascia intendere che il telo conservato a Torino non sia la “vera” Sindone; forse si tratta di una copia realizzata in epoca medievale (e questo spiegherebbe il risultato della datazione al radiocarbonio). La Sindone “originale”, invece, sarebbe conservata in un luogo “lontano”. Chiaramente non è possibile saperne molto di più; comunque, suggerisco la visione di questo breve video sull’argomento.

Il futuro che ci attende

Insomma, sembra proprio che le “Carte degli Illuminati” ci avessero visto giusto: molti degli eventi che hanno segnato gli ultimi vent’anni erano stati anticipati da esse. Ma che dire del nostro futuro? Molte carte descrivono eventi o situazioni che per ora non si sono verificati… ma che potrebbero verificarsi nei prossimi anni. Vediamo allora alcuni di questi possibili scenari futuri, insieme alle carte che vi fanno riferimento.

Terza Guerra Mondiale. La Carta “World War Three” è decisamente esplicita: raffigura infatti l’esplosione di un ordigno atomico. Ci aspetta quindi una guerra nucleare? Oppure si tratta solo di uno spauracchio? Forse la sola minaccia dell’uso di armi atomiche potrebbe rivelarsi sufficiente a piegare le resistenze di un Paese nemico che non possiede queste armi… senza bisogno di scatenare una vera guerra. Ovviamente, però, nulla può essere escluso…

Comunismo “in salsa verde”. La carta raffigura un cocomero (watermelon in inglese), che come sappiamo è verde all’esterno, ma rosso all’interno. Allo stesso modo, spiega la carta, i “rossi” comunisti si sono riciclati nei movimenti “verdi” (ecologisti, ambientalisti, animalisti, ecc.). Questo articolo tratta approfonditamente la questione, mostrando come il moderno “ambientalismo” non sia nient’altro che Comunismo mascherato. Grazie a questo travestimento, i comunisti potranno più facilmente imporsi sulle masse.

Riduzione della popolazione. Questo scenario, illustrato dalla carta “Population Reduction”, potrebbe apparire poco verosimile, dal momento che la popolazione mondiale continua ad aumentare. Eppure, il primo “comandamento” scritto sul monumento Georgia Guidestones recita: “Mantieni l’Umanità sotto i 500.000.000 in perenne equilibrio con la natura”. In pratica per l’élite oltre il 90% della popolazione mondiale dovrebbe essere eliminata… Peraltro, anche il sito della Deagel (un’organizzazione militare statunitense) prevede un massiccio calo della popolazione mondiale entro il 2025. Per esempio, la popolazione italiana dovrebbe calare di quasi 20 milioni, quella del Regno Unito di circa 50 milioni e quella degli Stati Uniti addirittura di oltre 200 milioni! Insomma, le carte avrebbero colto nel segno anche stavolta…

Pandemia informatica. Esistono diverse carte che alludono a minacce informatiche, per esempio quella intitolata “Computer Virus”. Guarda caso, pochi mesi fa il presidente dell’Associazione bancaria italiana ha consigliato di prepararsi ad una pandemia informatica… Certi personaggi non hanno certo doti da veggente: se “prevedono” qualcosa, è perché hanno avuto modo di gettare un’occhiata all’agenda. E l’agenda sembrerebbe prevedere proprio un attacco informatico globale (vedi questo articolo sull’argomento).

Crisi energetica.Una carenza energetica paralizzante colpisce le potenze di tutto il mondo…”. Anche in questo caso, già fioccano le “previsioni” in merito… Insomma, una “crisi energetica globale” (ovviamente falsa) è già stata programmata: non è questione di “se”, ma di “quando” avverrà.

Soldati cyborg. Scenario fantascientifico? Niente affatto: gli scienziati sono già al lavoro per produrre un esercito di “supersoldati”. Il progetto prevede l’innesto di elementi tecnologici nel corpo dei militari, al fine di aumentarne le prestazioni. Per esempio, vista e udito sarebbero potenziati, e sarebbe possibile perfino una sorta di comunicazione telepatica tra i soldati. Insomma, avremmo dei veri e propri cyborg, super efficienti nel rintracciare e uccidere il nemico… cioè noi.

L’avvento del (falso) messia. È impossibile comprendere questa carta senza essere a conoscenza del cosiddetto “Blue Beam Project”. Questo progetto segreto venne divulgato nel 1994 dal giornalista canadese Serge Monast. Stando alle sue parole, il progetto avrebbe previsto la creazione di un’unica religione mondiale con a capo l’Anticristo. Questo scopo sarebbe stato raggiunto dapprima demolendo le convinzioni religiose dei vari popoli, e in seguito inscenando una falsa “venuta del messia” usando il cielo come un vero e proprio schermo olografico. La tecnologia per il controllo mentale avrebbe fatto il resto, inducendo le masse a credere vere le immagini olografiche. E la carta sembrerebbe illustrare proprio questo scenario.

“Questo era solo un test”

Concludiamo il nostro articolo con questa carta, il cui titolo significa proprio “Questo era solo un test”. La didascalia recita: “Se questa fosse stata una vera emergenza, ne saremmo stati alla larga, e tu saresti morto nell’ignoranza”. Una sintesi davvero perfetta. Le vere emergenze, non funzionali al potere, vengono occultate; quelle di cui si occupano i mezzi di “informazione” sono tutte quante create a tavolino. “L’emergenza terrorismo”, “l’emergenza sanitaria”, “l’emergenza climatica”, e in futuro anche “l’emergenza informatica”, “l’emergenza energetica”… È TUTTO FALSO. È solo un “gioco”. Capire questo è il primo passo per far sì che il futuro anticipato dalle “Carte degli Illuminati” non diventi mai realtà.

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