Ormai è certo: qualcosa di grosso sta per accadere… ed accadrà il 23 settembre. Come faccio a saperlo? Semplice: è una delle date che, assieme all’11 settembre (11/9 o 9/11 all’americana), è stata mostrata, spesso in maniera subliminale, in pellicole cinematografiche, cartoni animati, fumetti ed altro ancora. In poche parole, si tratta di programmazione predittiva, un tema già affrontato più volte in questo blog (rimando pertanto agli articoli precedenti per ulteriori dettagli in merito).
Ma cosa dovrebbe accadere esattamente il 23 settembre? E inoltre: il 23 settembre di quale anno? Vedremo di scoprirlo in questo articolo.
Le “premonizioni”
Cominciamo, come al solito, ad analizzare le “premonizioni”. Si tratta di una parola che metto sempre tra virgolette, in quanto quelle che sembrano “premonizioni” sono in realtà dei veri e propri avvertimenti. Potremmo paragonarle a dei Post-it che l’élite ha piazzato qua e là per ricordarci di ciò che ha segnato sull’agenda. Nel caso della data in oggetto questi Post-it sono numerosissimi, per cui ne mostreremo solo un piccolo campionario.
Labyrinth (1986)
Il re dei goblin Jareth, che ha rapito il piccolo Toby sfidando la sorella Sarah a riprenderlo entro 13 ore, pronuncia ad un certo punto la seguente frase: “Tra 9 ore e 23 minuti sarai mio”.
La piccola bottega degli orrori (1986)
Il film inizia con una voce che pronuncia le seguenti parole: “Il ventitreesimo giorno del mese di settembre, in uno dei primi anni di un decennio non molto lontano dal nostro, la razza umana incontrò all’improvviso una minaccia mortale alla sua stessa esistenza. E questo terrificante nemico emerse, come spesso fanno tali nemici, nei luoghi apparentemente più innocenti e improbabili”.
Ritorno al futuro – Parte II (1989)
In una scena viene inquadrata una lettera che reca la data del 1° settembre 1885. Sommando le cifre del giorno e dell’anno (1, 1, 8, 8 e 5) otteniamo 23: quindi, la data “nascosta” è il 23 settembre.
I Simpson – Homer in the Night (1990)
Homer sale sulla bilancia, che segna 239 libbre (circa 108 chili).
South Park – Il film (1999)
Nel film uno dei personaggi, Kenny, muore e precipita all’Inferno, la cui popolazione, in continuo aumento, è di oltre 923 miliardi di persone (923 = 9/23).
Cast Away (2000)
La data del 23 settembre compare nel documento all’interno del portafoglio.
Number 23 (2007)
Pellicola tutta quanta incentrata sul numero 23, che sembra “perseguitare” il protagonista. Le riprese del film iniziarono il 23 gennaio 2006: sommando le cifre del mese e dell’anno (1, 2 e 6) otteniamo 9.
Mike Will Made It – 23 (2013)
I numeri 23 e 9 compaiono in due fotogrammi successivi del video di questa canzone.
Rihanna – Bitch Better Have My Money (2015)
Nel video del brano compare un’autovettura targata SLT-239.
L’esercito delle 12 scimmie – Masse d’acqua (2016)
In questo episodio della serie televisiva, una delle protagoniste vede che su una misteriosa mappa è riportata la data della sua morte: il 23 settembre 2044.
Diablo II: Resurrected (2021)
“I cancelli degli Inferi aprono il 23 settembre”. Questa la notizia dell’uscita di questo videogioco, che era prevista appunto per lo scorso 23 settembre.
Doodle per il 23esimo compleanno di Google (2021)
Il numero 9 in questo caso è la “g” minuscola di Google.
L’evento
Insomma, abbiamo capito che il 23 settembre di un anno a venire succederà qualcosa. Ci resta però da capire che cosa accadrà di preciso, e in quale anno. Cerchiamo dunque di scoprirlo.
Per quanto riguarda l’evento, come al solito i Simpson ci vengono in aiuto. Nell’episodio Apocalisse o non apocalisse, il diciannovesimo della sedicesima stagione, Homer prova a calcolare la data del Giorno del Giudizio, ottenendo come risultato il 18 maggio alle 3:15. In realtà poi questo risultato si rivelerà errato: il giorno fatidico era infatti il 19 maggio. Avevamo già accennato qui a quest’ultima data, ritenuta da alcuni quella più probabile per un futuro impatto meteoritico (che, come avevamo ipotizzato, sarà quasi certamente simulato). Ma anche l’altra è interessante: sommando il numero del giorno (18) a quello del mese (5) otteniamo infatti 23, mentre sommando le cifre dell’orario (3, 1 e 5) otteniamo 9. Insomma: il 23 settembre è la data del Giorno del Giudizio!
Ma è possibile che la “preveggenza” dei burattinai si sia spinta a tanto? Ovviamente no: quello che sembrerà la “fine del mondo” sarà soltanto l’ennesima simulazione. Ma in cosa consisterà esattamente?
È probabile che uno degli eventi cardine sarà quello del rapimento (cui fa riferimento anche l’episodio dei Simpson citato poc’anzi). Molti cristiani, sulla scorta di alcuni passi neotestamentari (per esempio Mt 24, 40-41; 1Ts 4, 17), credono che prima della Grande Tribolazione che precederà la Parusia di Gesù gli “eletti” saranno rapiti in cielo, e solo quando tutto sarà finito saranno riportati sani e salvi sulla terra. Non ci interessa, in questa sede, indagare se tutto ciò sia vero o meno: però il solo fatto che i Simpson ne parlino (e non sono gli unici: qui, qui e qui potete trovare altri esempi) dovrebbe far scattare un campanello d’allarme.
Ma come potrebbe essere simulato il “rapimento degli eletti”? In questo articolo avevamo fatto notare che i cosiddetti “UFO” sono verosimilmente di origine terrestre e non aliena: forse in un giorno non lontano potrebbero essere impiegati per inscenare una finta “adduzione di massa”. Il giornalista Serge Monast, nella sua celebre e coraggiosa esposizione del “Blue Beam Project”, menziona proprio un finto rapimento (da parte di finti “alieni salvatori”) tra gli scenari percorribili per generare nelle masse lo shock funzionale ad imporre il Nuovo Ordine Mondiale. Dunque le nostre ipotesi potrebbero essere non lontane dal vero…
Veniamo al “quando”. Individuare l’anno esatto non è facile, ma anche in questo caso i Simpson possono darci una mano. Se osserviamo il video che abbiamo riportato sopra, notiamo che ad un certo punto la testa di Homer, vista dal basso, copre parzialmente la lampada sul soffitto. Si allude forse ad un’eclisse che avrà luogo il 23 settembre? Ebbene, tra le eclissi del prossimo decennio una è prevista proprio per il 23 settembre del 2033: si tratterà di un’eclisse solare parziale e sarà visibile dal Sudamerica e dall’Antartide. Che sia proprio il 2033 l’anno fatidico?
Anche nel già citato film La piccola bottega degli orrori si fa riferimento ad un’eclisse, però totale ed improvvisa. Tuttavia, la prossima eclisse solare totale in data 23 settembre si verificherà nel 2090, decisamente troppo lontano a mio avviso. D’altronde all’inizio della pellicola (uscita nel 1986) si parla del 23 settembre di un decennio “non troppo lontano dal nostro”: effettivamente gli anni ’30 del XXI secolo sono relativamente vicini agli anni ’80 del XX, mentre i prossimi anni ’90 non lo sono affatto. Anche il 2044 che compare nell’episodio de L’esercito delle 12 scimmie è piuttosto lontano.
Chiaramente, esistono anche altre possibilità. Per esempio, l’eclisse potrebbe verificarsi un po’ prima della data fatidica, come avverrà nel 2025 (ci sarà un’eclisse lunare totale il 7 settembre e una solare parziale il 21) e nel 2026 (eclisse lunare parziale il 27 agosto, il 239° giorno dell’anno). Nel 2026, inoltre, inizia l’anno 5787 del calendario ebraico: è un caso che in Cast Away compaia la data del 23/09/87? Peraltro, in quell’anno il capodanno ebraico cadrebbe l’11 settembre, un’altra data molto particolare…
È proprio il caso di dirlo: chi vivrà vedrà. Come sempre, forse sarebbe meglio sbagliarsi e non ritrovarsi ad assistere a certi eventi; ma è comunque cosa saggia prepararsi psicologicamente ad ogni eventualità, in modo da non farsi cogliere alla sprovvista da ciò che potrebbe accadere.
